Alcune domande sui CdF per i candidati alla Presidenza della Regione Liguria
Premessa
In occasione delle prossime elezioni regionali, che in Liguria si terranno il 20 e 21 settembre 2020, abbiamo deciso di chiedere ai vari candidati alla Presidenza Regionale quali sono le loro opinioni sullo strumento partecipativo dei Contratti di Fiume, e per farlo abbiamo inviato loro una lettera di invito e costruito una pagina riassuntiva delle 10 candidature, presentate secondo l’ordine sorteggiato che apparirà sulla scheda elettorale.
Poi, per ognuno dei dieci candidati, abbiamo costruito una pagina a lui dedicata, nella quale raccoglieremo le sue risposte alle domande da noi proposte, oltre che eventuali altri contenuti sul tema dei CdF in Liguria che i candidati ritenessero utili per illustrare la loro posizione al riguardo.
In attesa dei contributi forniti da ciascun candidato, tale pagina a lui dedicata resterà bianca, ed un pop-up all’apertura del sito informerà sulla presenza di nuovi contributi da parte dei diversi candidati.
Domande ai candidati alla Presidenza della Regione Liguria :
- Secondo Lei, quali sono i vantaggi e gli svantaggi per un Amministrazione pubblica nell’adottare strumenti per co-programmare, co-progettare e co-gestire con i privati attività e interventi di interesse comune?
- Lei ha già avuto occasione di partecipare alla definizione di un CdF ?
- Pur senza esserne coinvolto direttamente, Le è già capitato di osservare dall’esterno le attività di un CdF ? Che ne impressione ne ha avuto ?
- La Liguria, fino a questo momento, appare più indietro rispetto ad altre Regioni italiane nell’implementazione di questi strumenti di governance. Secondo Lei, quali ne sono le cause più determinanti ?
- Nel programma di governo regionale che Lei intende sviluppare, è contenuto lo sviluppo anche in Liguria dello strumento dei Contratti di Fiume ?
- Lei ha proposte specifiche per incoraggiare lo sviluppo dei Contratti di Fiume in Liguria ?
- Lei pensa che nel bilancio regionale sarà possibile reperire risorse economiche, da dedicare specificamente allo sviluppo dello strumento dei Contratti di Fiume ?
- Lei ritiene che sia utile strutturare e/o potenziare uno specifico Ufficio Regionale in grado di svolgere attività di supporto e di orientamento per l’implementazione dei CdF negli ambiti territoriali dei bacini idrografici liguri ?
- Secondo Lei, quali sono le principali criticità liguri che i CdF possono contribuire ad affrontare e le opportunità che potrebbero contribuire a cogliere ?
- Che tipo di soluzioni e visioni ha per gestione dei Fiumi e Torrenti in Liguria ? Secondo Lei, in che modo è possibile conciliare le esigenze di sicurezza idraulica, sviluppo economico e tutela dell’ecosistema fluviale ?